Controllo governativo sulle VPN: Come bypassare i blocchi VPN - IT

L'indubbio aumento dell’adozione delle VPN ha attirato l’attenzione dei governi di tutto il mondo, suscitando risposte normative diversificate. Di conseguenza, molti utenti di Internet sono alla ricerca di modi per aggirare i blocchi VPN.

In molte parti del mondo, esistono regole e limitazioni contro l'utilizzo delle reti private virtuali (VPN). Ma la grande domanda è: Un governo può davvero fermare le VPN?? E possono creare forti barriere per impedire tutti i tipi di connessioni VPN?

Questo articolo mira a far luce sulle varie leggi e regolamenti relativi alle VPN e su come i governi tentano di controllarne l'utilizzo nei diversi paesi (il cosidetto georestrizioni). Ulteriore, analizzeremo la delicata relazione tra governi e VPN, esplorandone il significato, meccanismi di rilevamento, implicazioni, considerazioni legali, e il panorama in evoluzione della tecnologia VPN.

Immergiamoci!

Controllo governativo sulle VPN

È possibile che un governo blocchi i servizi VPN?

Assolutamente, un governo ha la capacità di bloccare i servizi VPN.

Possono adottare misure come la chiusura di porte VPN specifiche e il blocco dei siti Web di provider VPN noti. inoltre, possono creare un elenco di indirizzi IP per impedire l'accesso, e nei casi più avanzati, potrebbero utilizzare una tecnica chiamata ispezione approfondita dei pacchetti VPN (DPI) per tenere d'occhio le attività della VPN.

Il panorama globale relativo alle VPN varia notevolmente, governi che riflettono’ diverse prospettive su riservatezza in linea, sicurezza nazionale, e controllo delle informazioni. Mentre alcune nazioni promuovono attivamente l’utilizzo della VPN per scopi legittimi, altri hanno imposto regolamenti rigorosi o divieti assoluti. Per esempio, paesi come Canada e Germania riconoscono il valore delle VPN per migliorare la sicurezza informatica, mentre nazioni come la Cina, Russia, e l’Iran hanno adottato misure rigorose per controllare la disponibilità e l’utilizzo delle VPN.

Diamo uno sguardo più approfondito alla Cina, che ha una politica rigorosa di controllo di ciò a cui i suoi cittadini possono accedere su Internet. Nel passato, La Cina ha effettivamente bloccato alcuni server VPN, rendendo piuttosto difficile per le persone all’interno del paese utilizzare le VPN per l’accesso illimitato a Internet.

La storia non finisce con la Cina. Altri paesi come l'Iran, Russia, e anche la Turchia hanno adottato misure per controllare l’utilizzo delle VPN. Ciò potrebbe comportare l’imposizione di restrizioni sui servizi VPN o addirittura il divieto totale di specifici provider VPN.

Paesi che bloccano le VPN

Alcuni paesi hanno implementato limitazioni o regolamenti parziali sull’utilizzo delle VPN, mentre in contrasto, alcuni paesi ostacolano completamente l'accesso ai servizi VPN.

Paesi che bloccano l'accesso VPN

Supervisione del governo e degli ISP

Sia gli enti governativi che il tuo fornitore di servizi Internet (ISP) possedere la capacità di accertare se stai utilizzando una rete privata virtuale (VPN) o no. Questo discernimento deriva dalla loro capacità di osservare la traiettoria del tuo traffico Internet mentre attraversa un server crittografato.

purtroppo, non esiste alcuna strada praticabile per aggirare questo fenomeno, poiché la crittografia costituisce un pilastro fondamentale della funzionalità VPN. Di conseguenza, questo attributo intrinseco illumina il meccanismo attraverso il quale i governi possono potenzialmente perseguire penalmente gli individui che utilizzano VPN in giurisdizioni in cui il loro utilizzo è vietato.

L’importanza di questa questione diminuisce sostanzialmente se l’utilizzo della VPN è sanzionato nel quadro giuridico del tuo paese di domicilio. È fondamentale riconoscerlo, nella stragrande maggioranza dei casi, gli enti governativi si limitano a discernere la presenza dell'utilizzo della VPN; la loro competenza non si estende al discernimento delle specifiche delle tue attività online, storia di Internet, o indirizzo IP autentico. Questo incapsulamento si ottiene attraverso la crittografia completa utilizzata dalla tua VPN, proteggendo così questa miniera di dati da occhi indiscreti.

Governi’ le decisioni di regolamentare o vietare le VPN derivano da preoccupazioni sulla sicurezza nazionale, controllo dei contenuti, ed elusione della censura. In Cina, il “Ottimo firewall” rappresenta una barriera formidabile all’accesso illimitato a Internet, riducendo effettivamente i cittadini’ accesso alle informazioni esterne. Tali restrizioni hanno un impatto sui cittadini’ libertà digitale, ostacolare le operazioni commerciali, e soffocare l’innovazione. Il caso della Russia serve a ricordare il potenziale delle restrizioni VPN per facilitare una maggiore sorveglianza e ridurre la privacy online.

In che modo i governi e gli ISP bloccano le VPN?

Questi sono i metodi più popolari utilizzati sia dai governi che dai fornitori di ISP per bloccare l’accesso ai servizi VPN in tutto il mondo.

Esclusione indirizzo: Inserimento nella lista nera degli IP VPN

Quando le persone si connettono a una VPN, ricevono un indirizzo IP dal server VPN, garantendone l'anonimato.

Ancora, due metodi prevalenti per l'utilizzo degli indirizzi IP sono la whitelist e la blacklist. Le whitelist comprendono indirizzi IP approvati che possono passare attraverso firewall o router, mentre le liste nere comprendono coloro a cui è vietato il passaggio.

Quindi, la tecnica della blacklist prevede il controllo incrociato degli indirizzi IP in entrata con un repository di indirizzi IP VPN riconosciuti. Nega quindi l'accesso agli indirizzi che corrispondono a quelli presenti nella lista nera. Questo approccio si rivela particolarmente efficace quando i governi inseriscono nella lista nera intere reti di server dei principali provider VPN.

Limitazione della larghezza di banda: Manipolazione della velocità di Internet

La limitazione della larghezza di banda denota il rallentamento intenzionale della velocità di Internet per tipi di traffico specifici da parte degli ISP. Questa misura può ostacolare o rendere impossibile agli utenti la connessione ai servizi VPN.

I governi possono attuare limitazioni identificando le caratteristiche del traffico e impedendone il flusso. Per esempio, il traffico crittografato instradato attraverso porte non standard può essere individuato e rallentato.

Questo impedimento crea sfide per gli utenti che cercano di stabilire e utilizzare connessioni VPN in modo efficace.

Ispezione profonda dei pacchetti (DPI): Controllo dei contenuti in tempo reale

DPI rappresenta una tecnica che consente ai governi di esaminare attentamente il contenuto del traffico online mentre attraversa la rete.

In questo processo, punti di controllo designati analizzano attivamente i pacchetti di dati in transito attraverso la rete. Determinato dalle normative governative o ISP, i giudizi in tempo reale vengono eseguiti in base al contenuto del pacchetto.

Queste azioni comprendono gli avvisi, blocchi, reinstradamento, o registrazione dei dati, in linea con i risultati del DPI.

I governi possono sfruttare il DPI per identificare il traffico VPN identificando specifici attributi del traffico. Per esempio, Il traffico VPN spesso implica crittografia e routing delle porte non standard. DPI esamina attentamente i numeri di porta di destinazione dei pacchetti di dati e li confronta con un elenco di numeri di porta VPN riconosciuti.

Per esempio, OpenVPN utilizza prevalentemente la porta UDP 1194, mentre WireGuard utilizza comunemente la porta UDP 51820. Rilevando questi attributi, i governi possono individuare il traffico VPN e impedirne il flusso.

Alcune nazioni hanno promulgato leggi che vietano l’uso dei servizi VPN. Queste leggi possono essere sfruttate per perseguire o intimidire le persone che tentano di utilizzare le VPN all’interno del paese.

Per esempio, nell'Oman, la violazione dell'utilizzo della VPN impone una multa eccedente $1,000. In scenari specifici, i governi potrebbero prendere di mira gli stessi fornitori di VPN. Potrebbero emanare leggi che rendano illegali le operazioni VPN all’interno della nazione, o istituire sanzioni penali per i fornitori VPN che violano questi mandati.

Per esempio, La Cina ostacola l’accesso ai siti web dei rinomati provider VPN, rendendo così irraggiungibili la registrazione e l'acquisizione della VPN. Questo approccio riduce di fatto i servizi VPN all’interno del paese.

Come aggirare i blocchi VPN

come bypassare i blocchi VPN

Passo 1: Scegli un provider VPN affidabile

Seleziona un servizio VPN affidabile che offra una crittografia avanzata, una vasta gamma di posizioni di server, e robuste funzionalità di sicurezza. Questo è fondamentale per mantenere la tua privacy online aggirando i blocchi VPN.

Passo 2: Configura le impostazioni VPN

  1. Scarica e installa l'applicazione VPN sul tuo dispositivo.
  2. Avvia l'app e accedi con le tue credenziali.
  3. Scegli una posizione del server al di fuori della regione limitata. Optare per server con una storia di buon funzionamento contro i blocchi.

Passo 3: Utilizza server offuscati

Molti provider VPN offrono server offuscati progettati per aggirare i blocchi VPN. Questi server mascherano il tuo traffico VPN come normale traffico Internet, rendendo più difficile per gli ISP rilevarlo e bloccarlo.

Passo 4: Modifica protocolli VPN

Passa all'alternativa Protocolli VPN come OpenVPN con TCP o Stealth VPN. Questi protocolli spesso aiutano a superare l'ispezione approfondita dei pacchetti (DPI) utilizzato per identificare il traffico VPN.

Passo 5: Prova porte diverse

Alcuni ISP bloccano porte specifiche comunemente utilizzate dalle VPN. Sperimenta con porte diverse (per esempio, porta TCP 443, che viene utilizzato per HTTPS) per trovarne uno che funzioni nonostante le restrizioni.

Passo 6: Utilizzare il tunneling diviso (se disponibile)

Tunnel diviso ti consente di instradare solo traffico specifico attraverso la VPN lasciando che altro traffico utilizzi la tua normale connessione Internet. Ciò può aiutarti a bypassare i blocchi mantenendo velocità di connessione ottimali per i contenuti senza restrizioni.

Passo 7: Abilita la modalità invisibile (se disponibile)

Modalità invisibile o “offuscazione” è una funzionalità offerta da alcuni provider VPN. L'abilitazione di questa modalità maschera il tuo traffico VPN come traffico normale, rendendo più difficile il blocco.

Passo 8: Utilizza DNS su HTTPS (DoH)

Abilitare DNS su HTTPS nelle impostazioni del browser o del dispositivo. Ciò protegge le tue query DNS e impedisce agli ISP di intercettare e manipolare il tuo traffico DNS per bloccare le connessioni VPN.

Passo 9: Cancella la cache e i cookie del browser

Qualche volta, i blocchi possono essere attivati dai dati memorizzati nella cache. Svuota la cache e i cookie del tuo browser, quindi riavvia il browser dopo esserti connesso alla VPN.

Passo 10: Contatta l'assistenza clienti

Se riscontri ancora blocchi VPN, contatta l'assistenza clienti del tuo provider VPN. Potrebbero fornire approfondimenti aggiuntivi o consigli sul server per aiutarti a aggirare le restrizioni.

Le VPN continueranno a essere bloccate in futuro?

Prevedere il panorama dei blocchi VPN nel prossimo futuro rappresenta una sfida complessa modellata dall’interazione in continua evoluzione tra progressi tecnologici e misure normative. Mentre i governi e le istituzioni continuano a rafforzare la presa sul controllo digitale, è probabile che i blocchi VPN rimarranno un punto focale. Possiamo prevedere un aumento di tecniche di blocco più sofisticate, con maggiore enfasi sul rilevamento del traffico VPN basato sull'intelligenza artificiale.

Poiché le preoccupazioni sulla privacy aumentano, I fornitori di VPN potrebbero intensificare i propri sforzi per innovare e creare nuove soluzioni per aggirare questi blocchi. però, è anche possibile che i governi rispondano con contromisure, portando potenzialmente a un gioco del gatto e del topo tra gli sviluppatori VPN e le autorità di regolamentazione. Mentre si svolge la battaglia tra accesso aperto e controllo limitato, il futuro dei blocchi VPN sarà probabilmente caratterizzato da cambiamenti dinamici e strategie sofisticate, in ultima analisi, influenzando l’accessibilità e l’apertura del regno online.

Ricercato e creato da:
Krum Popov
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